Arriva l’estate con il solstizio del 21 giugno che segna l’inizio astronomico della stagione, ma anche con le temperature torride. Conclusa la fase instabile che per due mesi, da metà aprile a metà giugno, ha prodotto una quantità fuori dal normale di pioggia, si apre una fase di bel tempo e caldo che non sarà da record ma sarà di tutto rispetto”, secondo gli esperti, a causa dell’anticiclone africano. Con i suoi effetti, le temperature la prossima settimana, secondo la tendenza meteo, potranno arrivare a 39, 40 gradi localmente, in Sicilia. Questi valori dovrebbero essere raggiunti dopo 2-3 giorni di riscaldamento africano, quindi verso il 20-21 giugno. Le temperature, fanno sapere gli esperti, sotto i livelli standard negli ultimi giorni, saranno nella media del periodo fino a lunedì martedì, salendo gradualmente fino ai giorni di picco previsti appunto per la metà della settimana, quando si arriverà ai 35° vicino alle zone costiere. Si toccheranno i 36/38 dove non si avverte l’affetto della brezza marina, fino a picchi attorno ai 40 nell’entroterra.
Intanto sarà attivo fino a metà settembre il bollettino sulle ondate di calore del ministero della Salute che fotografa e prevede il rischio caldo per la salute in 27 città italiane, soprattutto per i soggetti vulnerabili. Partito a metà maggio, il servizio è pubblicato dal lunedì al venerdì. Alle 27 città viene assegnato (per il giorno in corso e per i due successivi) un bollino che può essere verde, giallo, arancione o rosso.
Fra le città monitorate ci sono anche Catania, Palermo e Messina. E, con il caldo, cominciano anche le allerte per gli incendi. Secondo il bollettino pubblicato dal Dipartimento Regionale della Protezione Civile per la Regione Siciliana è stata già inserita nelle condizioni di “allerta arancione”. E’ un livello di preallerta, con rischio basso, ma segna il cambiamento repentino delle condizioni visto che qualche giorno si parlava ancora di allerta meteo per le piogge.