AVOLA (SIRACUSA) – La guardia di finanza ha individuato in uno studio odontoiatrico di Avola, nel Siracusano, due lavoratori irregolari. Le indagini dei militari della Compagnia di Noto, diretti dal capitano Mariagrazia Ponziano, avrebbero accertato che il primo dipendente lavorava nello studio dal 2020, per un totale di 251 giorni di prestazioni in nero, mentre per il secondo le comunicazioni di instaurazione del rapporto di lavoro sono state inviate al Centro per l’impiego in epoca successiva all’effettivo inizio del rapporto di lavoro. Nel corso dell’accertamento sono emerse irregolarità sull’erogazione della retribuzione: il titolare dello studio avrebbe pagato i dipendenti in contanti, non permettendo così la tracciabilità degli stipendi per le annualità 2020-2023. Al datore di lavoro è stata elevata una sanzione di 225mila e 667 euro.