CATANIA – Tredici titolari di b&b, dei 180 controllati dai carabinieri del comando provinciale di Catania nell’ambito dell’operazione ‘Buona estate sicura”, sono stati denunciati per non aver trasmesso i dati dei loro ospiti. Le pene previste in caso di condanna sono l’arresto fino a tre mesi o una ammenda fino a 206 euro. Il provvedimento riguarda nove strutture del rione San Cristoforo di Catania, due nella periferia della città, uno a Randazzo e un altro ad Acireale. A un b&b del quartiere San Cristoforo è stata contestata la descrizione online non aderente alla realtà in termini di comfort e l’allaccio abusivo alla rete elettrica pubblica. Il titolare è stato denunciato per furto. Stesso reato contestato a una struttura del rione Librino, dove l’immobile era del tutto sprovvisto del contatore di energia elettrica ed era allacciato direttamente alla rete pubblica. Oltre alla denuncia, i titolari delle strutture saranno altresì segnalati alle competenti autorità preposte agli accertamenti fiscali per verificare se siano stati anche responsabili di evasione tributaria poiché abbiano omesso di pagare le tasse.