“Il mio viaggio è iniziato ieri mattina ed è stato difficile per come Palermo si è svegliata. Se posso dire: Palermo ha subito qualcosa di imprevedibile e indecente, speriamo che qualcuno ci possa poi spiegare un giorno come può succedere quello che è accaduto”. Il presidente del Palermo Dario Mirri nel suo incontro con i giornalisti a Spiazzo, in Trentino Alto Adige, ha parlato anche degli incendi che hanno devastato le colline intorno alla città creando disagi, morte e caos.
Mirri ha assistito alla seduta di allenamento che ha aperto la seconda fase del ritiro dei rosanero: “I calciatori si stanno preparando in condizioni eccellenti – ha detto Mirri a proposito della squadra -. Ho parlato con i ragazzi e l’allenatore Eugenio Corini. Stiamo iniziando un percorso che tra qualche tempo ci porterà a lavorare nel nostro centro sportivo di Torretta, in continuità con quello che stiamo facendo oggi. Mi sembra tutto molto bello”.
Mirri ha poi risposto a una domanda sulla nuova maglia: “Può piacere o no, a me piace moltissimo perché è rosa e nero e sono i colori più belli del mondo”. A proposito del calcio mercato ha ribadito che non è una sua competenza: “Ho sempre detto che di calcio mi occupo pochissimo, non ho mai trattato l’argomento. Lascio ai tecnici ogni valutazione. Noi tifosi sogniamo, è chiaro che aggiungendo giocatori a quelli già presenti lo scorso anno se saremo capaci di creare una buona alchimia e magia non avremo nessun limite. Se mi passate la battuta il Manchester City ha vinto la Champions: non l’hanno vinta né il Bayern di Monaco, né il Paris Saint Germain: i nomi dei calciatori contano fino a un certo punto, l’importante è lo spirito di squadra”.
Il presidente del Palermo ha commentato anche i numeri della campagna abbonamenti che oggi vede la chiusura della fase relativa alla prelazione per la conferma del posto: degli 11.465 abbonati dell’anno scorso hanno già confermato il proprio abbonamento in oltre 8 mila. “Noi tifosi del Palermo – ha detto Mirri – non saremo tantissimi, ma siamo i migliori del mondo. Su questo dubbi non ce ne sono. Siamo capaci di tutto. Siamo capaci di fare lo stadio tutto esaurito in abbonamento come quando siamo andati in A. I tifosi stanno rispondendo in maniera clamorosa. Il loro è un amore talmente grande che non ha limiti. Dobbiamo essere contenti”.