RAGUSA – E’ stato disposto il vincolo della salma della donna 44 anni morta per uno shock anafilattico nell’ospedale “Giovanni Paolo II”. Lo afferma una nota dell’Asp. La decisione è stata presa dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa per accertare eventuali responsabilità e motivi che hanno causato il decesso. “Pertanto, diversamente da quanto comunicato il 5 luglio, non verrà attivata la procedura di riscontro diagnostico interno”, conclude la nota dell’Asp. La donna si era recata al pronto soccorso perché lamentava dolori all’arcata dentaria. Dopo che i medici l’avevano sottoposta ad una Tac, la paziente è andata in shock anafilattico, inutili i tentativi dei sanitari di salvarla.