MESSINA – I carabinieri di Stromboli e Vulcano hanno denunciato 6 persone per truffa aggravata, per aver percepito, senza averne diritto, il reddito di cittadinanza. Dalle indagini dei militari, approfondite con i colleghi di Milazzo e Messina, è emerso che due percettori risultavano conviventi con le rispettive madri, destinatarie di altre fonti di reddito. Uno in particolare era anche proprietario di diversi immobili. Gli altri quattro percettori, invece, tra cui una donna straniera, avevano falsamente attestato di essere residenti in altri comuni, omettendo di dichiarare la loro convivenza con persone destinatarie di altre fonti di reddito. Nel corso delle indagini è emerso che l’Inps, ente che eroga il beneficio, ha corrisposto in favore degli indagati oltre 80.000 euro. Pertanto, sono state attivate le procedure per il recupero delle somme illecitamente percepite e per l’immediata sospensione del sussidio. Soltanto nel giugno scorso 39 persone tra Taormina e Messina sono state denunciate per lo stesso reato.