CATANIA – Numerosi cantieri sono stati ‘visitati’ dai carabinieri di Randazzo nell’ambito dell’operazione “Buona estate sicura”. Nel corso dell’attività, mirata a salvaguardare la sicurezza dei lavoratori, è stato denunciato il titolare di un’impresa edile che non aveva adottato le misure necessarie per eliminare o ridurre al minimo i rischi presenti nei luoghi di lavoro, nonché per non aver sottoposto i propri dipendenti alla prevista sorveglianza sanitaria. Nell’occasione, un dipendente della ditta di 20 anni è risultato svolgere “in nero” la propria attività. Per questo motivo, i carabinieri hanno provveduto ad elevare un verbale da 3. 194 euro, con la contestuale sospensione dell’attività imprenditoriale ed irrogazione di sanzioni amministrative per un totale di 4.300 euro con recupero di contributi previdenziali e assistenziali.