PALERMO – Il video dello stupro subito dalla 19enne palermitana, violentata a luglio da sette ragazzi in un cantiere abbandonato del Foro Italico, non sarebbe finito su internet. La polizia postale ha setacciato per giorni il web, soprattutto dopo la caccia al filmato, girato da uno degli stupratori, scattata su Telegram. Ma delle riprese non ci sarebbe traccia. Mentre restano in carcere i primi 4 ragazzi finiti in cella dopo la denuncia della vittima, i legali degli altri tre indagati, arrestati dopo alcune settimane dai fatti, non hanno ancora presentato istanza di riesame per i loro assistiti.