RIPOSTO (CATANIA) – I carabinieri di Riposto e quelli di Giarre hanno denunciato una 53enne russa per aver causato lesioni gravi a una connazionale residente in Finlandia, entrambe al primo giorno di villeggiatura nell’Isola presso l’abitazione di un ripostese, convivente con una donna moldava. I militari sono intervenuti su segnalazione di una lite domestica in casa del ripostese che aveva organizzato una cena di benvenuto per i propri ospiti, ovvero i suoceri (tra cui la vittima, sposata con un moldavo) e una coppia di amici (tra cui l’aggressore, la 53enne russa, coniuge di un ucraino).
Calmati gli animi e messi in sicurezza tutti i presenti alla tavolata (un italiano, due russe, un ucraino e due moldavi), i carabinieri hanno quindi ricostruito le fasi del violento alterco, appurando che poco prima, per motivi ancora da chiarire, la 53enne russa, dopo aver spaccato sul tavolo un calice da vino in vetro, lo avrebbe adoperato come arma impropria per colpire la connazionale di 70 anni, ferendola gravemente agli avambracci, tanto da reciderle i tendini. La dinamica dell’evento non è stata tuttavia completamente chiarita dai partecipanti che, durante la consumazione del pasto, avevano “alzato un po’ il gomito”.
La malcapitata è stata immediatamente trasportata all’ospedale Cannizzaro di Catania, per essere sottoposta a un intervento chirurgico per la ricostruzione dei tendini, mentre la donna che l’ha aggredita è stata denunciata a piede libero. Se la 70enne non riprenderà la completa funzionalità delle braccia, l’accusa per lei si inasprirà in lesioni gravissime.