Non avevano pagato il conto dopo avere pranzato in un ristorante di Malta. La bravata di cinque ragazzi ragusani, analoga a quanto avvenuto nei giorni scorsi in un altro ristorante in Albania, è stata risolta immediatamente grazie al gesto del padre di uno di loro che ha impartito al figlio anche una lezione di vita. Dopo avere appreso la notizia dai giornali locali e avere ottenuto una piena confessione del figlio, ha chiamato i proprietari del ristorante per scusarsi e pagare il conto di circa 100 euro.
Questi ultimi hanno risposto di voler devolvere la somma in beneficenza a una organizzazione non governativa, con sede a Gozo, che si occupa di persone diversamente abili. A questo punto il padre del ragazzo ha deciso di fare un bonifico complessivo di 250 euro direttamente sull’iban della fondazione. “Una lezione di rispetto e di educazione impartita al figlio – ha commentato Giacomo, uno dei titolari del ristorante, originario di Mazara del Vallo -. Addirittura il genitore ha dato la propria disponibilità a far lavorare il figlio gratis nel ristorante per un mese per fargli capire la gravità del suo comportamento”. Giacomo aveva riconosciuto la provenienza dei 5 ragazzi per via dell’accento e delle telecamere del punto vendita che avevano immortalato i ragazzi mentre si davano alla fuga. Il fatto, avvenuto venerdì scorso, era stato denunciato alla polizia che aveva avviato le indagini.