Il combattimento di arti marziali tra Elon Musk e il fondatore di Facebook Mark Zuckerberg si farà in Italia. Il proprietario di X (l’ex Twitter) ha spiegato di aver parlato con la premier Meloni e con il ministro Sangiuliano per concordare ‘una location epica’ che richiami l’antica Roma. Il ricavato andrà ai veterani. A stretto giro la precisazione del responsabile della Cultura: l’evento non si terrà a Roma, e ‘molti milioni saranno devoluti a due ospedali pediatrici italiani’. Tra i possibili scenari Pompei e l’Arena di Verona.
A stretto giro arriva la frenata di Zuckerberg: “Amo questo sport – ha scritto su Threads, piattaforma rivale di X – sono pronto a combattere dal giorno in cui Elon mi ha sfidato. Se mai sarà d’accordo su un vero appuntamento, lo saprete da me. Fino ad allora, per favore presumete che tutto ciò che dice non sia stato concordato. Condividerò i dettagli sul mio prossimo combattimento quando sarò pronto”.
Intanto, il sindaco di Taormina e leader di Sud chiama Nord, Cateno De Luca, rivolgendosi al ministro Sangiuliano si è detto pronto ad accogliere nel meraviglioso teatro Antico la sfida epocale: “Se cercate una location epica, suggestiva e incantevole, Taormina c’è!”.