PALERMO – Momenti di tensione alla protesta organizzata dai percettori del reddito di cittadinanza, a Palermo, davanti all’assessorato regionale al Lavoro di via Trinacria. Secondo quanto riferiscono alcuni esponenti dell’associazione “Basta Volerlo”, ente organizzatore del sit-in, gli animi si sarebbero surriscaldati quando dagli uffici dell’assessorato è arrivato il diniego all’incontro richiesto con l’assessore Nuccia Albano. I manifestanti hanno cercato di entrare comunque, ma sono stati fermati dalle forze dell’ordine. In attesa della prossima partenza dei corsi di formazione, si registra una carenza di proposte di lavoro nei centri per l’impiego siciliani. “Prima di arrivare a percepire questa diaria di 350 euro, ci vorranno dei mesi – sottolinea Davide Grasso, a capo dell’associazione Basta Volerlo -. Solo a Palermo ci sono 30mila percettori del reddito. Se tutti aspettano una chiamata dal Centro per l’impiego, prima che tutti possano attivare questa misura ci vorranno mesi. In Sicilia il lavoro manca. E’ un dato di fatto. Fino a stamattina c’erano soltanto 80 offerte a fronte di 270mila disoccupati. A cosa serviranno questi corsi se la gente non avrà un lavoro?”.