CALTANISSETTA – Un 45enne è stato arrestato dagli agenti della squadra Mobile di Caltanissetta con l’accusa di violenza sessuale e atti osceni in presenza di minori. Il provvedimento è stato emesso dal Gip, su richiesta della Procura di Caltanissetta, sulla base di indagini avviate dalla polizia nel giugno scorso dopo una serie di denunce presentate da diversi minori circa la presenza di un uomo che avrebbe commesso ripetutamente atti osceni in luoghi pubblici. In un caso l’arrestato avrebbe mostrato a una ragazza un video pornografico contenuto nel suo cellulare, tentando poi un approccio a sfondo sessuale. Tutte le persone ascoltate dagli investigatori della Squadra Mobile hanno riconosciuto l’indagato come il presunto molestatore seriale. Per l’uomo è scattata così la misura cautelare degli arresti domiciliari con applicazione del braccialetto elettronico.
Risalire all’uomo che terrorizzava le ragazzine inseguendole, in auto o a piedi, per poi masturbarsi davanti a loro, non è stato semplice. Fondamentale è stata la collaborazione delle famiglie con la polizia. Sei minorenni, una di loro aveva solo undici anni, hanno raccontato terrorizzate quella terribile esperienza ai loro genitori che le hanno accompagnate in questura. Alla polizia hanno fornito elementi utili a ricostruire l’identikit dell’uomo, orari e luoghi dove erano avvenuti gli episodi. Il 45enne, disoccupato, a parte qualche piccolo lavoro nel settore delle pulizie, non era pregiudicato e quindi non è stato facile risalire alla sua identità. Ma alla fine grazie alle immagini delle telecamere e alla descrizione fornita dalle minori i poliziotti lo hanno individuato e arrestato. L’uomo era anche pronto per candidarsi alle prossime elezioni amministrative.