Conferenza stampa dell’allenatore del Catania, Luca Tabbiani, alla vigilia della trasferta di Caserta, in programma domenica alle 14 (su Telecolor tre ore live con Diretta Stadio a partire dalle 13.30 con pre partita, formazioni ufficiali, collegamenti da Caserta per il racconto della gara, analisi, interviste in anteprima nel post gara e i commenti del pubblico via WhatsApp).
CONDIZIONE. “In avvio di stagione può essere altalenante, nell’ultima partita abbiamo comunque retto bene reagendo dopo il primo gol subito. Sicuramente miglioreremo strada facendo, non vedo grandi problemi sotto questo aspetto”.
INFERMERIA. “Non ci sono rientri immediati in vista. Stiamo verificando le condizioni di Rapisarda, gli altri sono un po’ più lontani. Rizzo ha un’infiammazione a un ginocchio, seguiamo l’evoluzione giornalmente. Chiarella sta crescendo tanti, credo che il suo ritorno in gruppo si avvicini. Turnover? Nel calcio di oggi non esiste più. Si gioca talmente tanto da dover ruotare per forza i giocatori”.
CRITICHE. “Normale che la gente non sia contenta, neppure noi lo siamo. Le critiche, però, siano costruttive e non distruttive. Rispetto tutti, ma non esageriamo. Sicuramente alcune cose non le stiamo facendo nel modo giusto, ma tante altre sì: l’attacco alla profondità non è stato eseguito a dovere, in compenso, ad esempio, abbiamo aggredito bene l’avversario. Abbiamo trascorso la settimana con la consapevolezza di dover tramutare i fischi in applausi. Sento piena fiducia da parte della società, pur sapendo che il calcio è fatto di risultati: lavoro con gente fantastica, mi reputo un allenatore fortunato. Nessuno vince il campionato a settembre, potrei fare mille esempi di squadre che sono partite in un certo modo e hanno finito in un altro. Non ho mai chiesto tempo o accampato scuse. Miglioreremo giocando. Sono sereno, vedo una squadra che ha voglia di fare risultato. Ora dobbiamo mangiare un po’ di quel che immaginate, ma basta poco per svoltare. Su quattro partite ne abbiamo sbagliata solo una, quella di Monopoli. Faccio un mestiere che conosco bene, siamo sempre in bilico. Il mio obiettivo è migliorare, poi ci sono momenti come questo in cui è importantissimo fare risultato anche con una partita sporca. Abbiamo individualità forti, dobbiamo mantenere alta l’autostima”.
MERCATO. “Giocatori arrivati in corso d’opera? Il mercato il primo anno non è facile. Sapevo benissimo che non avrei avuto l’organico al completo il 22 luglio. E’ normale e lampante che possano esserci condizioni fisiche differenti tra chi è arrivato prima e chi dopo. Prenderemo un altro portiere dopo l’infortunio di Livieri”.
CASERTANA. “Ha giocato un po’ 3-5-2 e un po’ 4-3-3, abbiamo preparato entrambi gli scenari”.