E’ morto oggi all’età di 91 anni il celebre pittore e scultore colombiano Fernando Botero, universalmente conosciuto per le voluminose figure umane rappresentate nelle sue opere. La notizia viene confermata dal quotidiano colombiano ‘El Tiempo’, che definisce Botero come “l’artista colombiano più grande di tutti i tempi”. Il decesso dello scultore era stato annunciato in un primo momento dall’emittente “W Radio”. Botero sarebbe morto nel Principato di Monaco, a casa sua, dopo giorni di ricovero in ospedale dovuti, secondo l’emittente W Radio, a una polmonite.
Nato a Medellin, in Colombia, il 19 aprile 1932, era il secondo di tre figli. È diventato famoso in tutto il mondo per quadri e sculture con figure umane e di animali molto panciute. Dopo gli studi giovanili compiuti in Italia, dove ha conosciuto a fondo il lavoro del Rinascimento nostrano, Botero ha aperto nel 1983 uno studio a Pietrasanta, in provincia di Lucca, cittadina in cui trascorreva parecchio tempo. Il presidente della Colombia, Gustavo Petro, con un post su X ha definito Botero “il pittore delle nostre tradizioni e dei nostri difetti, il pittore delle nostre virtù“.