CATANIA – Verde, decoro urbano e videosorveglianza segneranno a Catania il perimetro delle monumentali Porta della Bellezza e Porta delle Farfalle, divenute simbolo di legalità e rinascita, promosse da Fiumara d’arte e dal mecenate Antonio Presti, richiamo di interesse, ormai anche turistico, nel popoloso quartiere di Librino. E’ l’obiettivo della giunta comunale guidata dal sindaco Enrico Trantino, che ha approvato il progetto esecutivo, da realizzare con un finanziamento dell’importo di 1,6 milioni di euro di fondi comunitari del Programma operativo nazionale città metropolitane (Pon Metro), dedicato allo sviluppo urbano sostenibile.
“L’intervento comincerà presto”, dice il Comune. È già in corso di espletamento la gara d’appalto per individuare l’impresa esecutrice che, entro la fine dell’anno corrente, dovrà aprire il cantiere. “Il miglioramento e il potenziamento della qualità ambientale del contesto urbano e la riduzione del degrado ambientale – ha spiegato il sindaco – puntano a massimizzare gli effetti del processo di riqualificazione paesaggistica e sociale che l’opera, realizzata dalla Fondazione Antonio Presti, ha indubbiamente innescato a Librino, un’opera grandiosa per cui la città è grata. Il nuovo viale Nitta sarà reso più sicuro dall’installazione di un sistema di videosorveglianza anche se la vera forza del progetto dovrà essere quello spirito di partecipazione e senso di responsabilità condivisa che dall’inizio ha animato la realizzazione delle opere monumentali, patrimonio dei cittadini di Librino e di Catania tutta”.