Piogge e mareggiate su Calabria Ionica e Sicilia orientale: sono questi gli effetti previsti in Italia, e che in parte si stanno già manifestando, del vortice mediterraneo che ha provocato, a causa delle inondazioni, almeno 10 vittime in Grecia, Bulgaria e Turchia. Lo spiega Giulio Betti, meteorologo del Consorzio Lamma-Cnr, sottolineando che “si tratta di un fenomeno molto intenso, anche se non paragonabile alla violenza del ‘Medicane’, il ciclone mediterraneo che quasi due anni fa colpì lo Ionio”. “Il vortice attualmente in azione, bloccato tra due aree di alta pressione – aggiunge – ha scaricato l’energia accumulata passando sul Mar Egeo e sul Mar Nero, dove l’umidità ha fatto da benzina per i temporali. Solo in Grecia sono stati registrati 800 millimetri di pioggia in 24 ore, battendo il record nazionale delle precipitazioni nel periodo.
Gli effetti del vortice in Italia, secondo il meteorologo, non hanno “nulla a che vedere con quelli del ciclone che tra la fine di ottobre e i primi di novembre del 2021 provocò in Sicilia danni ingenti e 3 vittime. In quel caso si trattò di un uragano mediterraneo che si manifestò con violente piogge e allagamenti. Da sabato, comunque, le condizioni meteorologiche miglioreranno anche nella parte dell’Italia lambita dal vortice.
Per gli esperti di 3B Meteo, le correnti umide andranno lentamente smorzandosi favorendo così ampie schiarite nel corso della serata, dopo una giornata nuvoloso o molto nuvolosa. Nello specifico, domani, su litorale tirrenico, sull’Appennino e zone interne nubi sparse alternate a schiarite per l’intera giornata; su litorale ionico e litorale meridionale nubi in progressivo aumento con deboli piogge al pomeriggio. Schiarisce in serata. Venti moderati dai quadranti nord-orientali in rotazione ai quadranti nord-orientali; Zero termico nell’intorno di 3950 metri. Basso Tirreno mosso; Canale e Mare di Sicilia molto mosso. Dalla giornata di domenica, atteso un generale miglioramento delle condizioni meteo, complice una temporanea rimonta dell’alta pressione sul Mediterraneo centrale.