MISTERBIANCO (CATANIA) – C’è voluta grande accortezza, da parte dei carabinieri, per pizzicare sul fatto un ragazzo che si era introdotto in una villetta di Misterbianco per saccheggiarla. La segnalazione è arrivata da via Lenin, dove un residente ha notato qualcuno all’interno della casa del vicino. I militari sono arrivati e con discrezione hanno cinturato la zona, poi hanno scavalcato il muro di cinta, come presumibilmente aveva fatto l’intruso. Il cancello infatti era regolarmente chiuso con il catenaccio.
Appurata la presenza di evidenti segni di effrazione, i carabinieri sono entrati silenziosamente e hanno subito percepito rumori sospetti provenienti dal piano superiore, come se qualcuno stesse rovistando. Sono quindi saliti e hanno sorpreso il giovane (poi identificato come un diciannovenne pregiudicato) a frugare nell’armadio della camera da letto. Vedendoli il ragazzo ha tentato un accenno di fuga uscendo sul balcone, ma è stato subito bloccato. Aveva con sé un piede di porco. Il proprietario, rintracciato, ha spiegato che era uscito in mattinata per recarsi al lavoro.