CATANIA – Tra i quartieri Ognina e Picanello, i carabinieri di Sant’Agata Li Battiati, hanno arrestato a Catania un 16enne per ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale. L’attenzione dei militari è stata attirata da una moto con due giovani a bordo, il cui conducente, ha platealmente rallentato la marcia alla vista della gazzella. All’alt dei militari, il passeggero è sceso dal mezzo, dileguandosi a piedi, mentre il giovane che si trovava alla guida ha ripreso la corsa in moto per scappare lungo la circonvallazione, all’altezza del viale Ulisse, compiendo manovre pericolose, oltrepassando lo spartitraffico dei due sensi di marcia e guidando a velocità in contromano. Per evitare pericoli agli automobilisti in strada, i militari hanno preferito non inseguirlo più e hanno lanciato l’allarme alla centrale operativa.
In pochi minuti i militari hanno ritrovato il fuggitivo in via Sebastiano Macaluso, vicino al Campo Scuola di Picanello, proprio accanto alla moto con cui era scappato e sulla quale erano evidenti l’effrazione della serratura del bloccasterzo e la manomissione dei fili elettrici per consentirne l’accensione. Dagli accertamenti, è emerso che il 16enne era sottoposto alla messa alla prova, mentre la moto è risultata rubata a Misterbianco lo scorso 19 agosto. I carabinieri hanno anche rintracciato il giovane riuscito a scappare, un quindicenne, anche lui già collocato in una comunità alloggio della provincia etnea dove, poi, è stato ricondotto. Il 16enne bloccato in flagranza, invece, è stato collocato nell’istituto penitenziario minorile di Acireale.