CATANIA – Un diciottenne è stato arrestato per furto a Catania in circostanze piuttosto anomale. Dopo aver rintracciato e bloccato uno degli indagati dell’operazione “Malerba”, i carabinieri sono passati dalla circonvallazione, in prossimità della rotatoria di San Nullo: la loro attenzione è stata attirata in lontananza da uno strano “assembramento”, ovvero due scooter con tre persone complessivamente a bordo, che spingevano ai due lati una moto Triumph modello Tiger di grossa cilindrata, a sua volta condotta da un quarto individuo. Tutto a gran velocità.
Era quindi evidente che il gruppo stesse portando a termine un furto. È pertanto scattato l’inseguimento alla “carovana” da parte dei carabinieri, che nel corso dell’azione di avvicinamento sono chiaramente stati notati dai ragazzi. A quel punto i giovani che viaggiavano a bordo degli scooter si sono dati a una precipitosa fuga per le vie circostanti, lasciando il quarto complice al proprio destino. Quest’Ultimo, nell’estremo tentativo di scappare, si è giocato il tutto per tutto, lasciando cadere sull’asfalto la motocicletta, per tentare una fuga a piedi, resa tuttavia vana dal placcaggio di un carabiniere. La motocicletta era stata appena rubata a un 48enne di Aci Catena, a circa 13 km dal punto in cui il ladro è stato fermato. Quest’ultimo, contattato telefonicamente, quasi incredulo, ha ringraziato sentitamente i militari, riferendo loro che aveva poco prima lasciato la propria moto all’interno del parcheggio della propria casa. Sono tuttora in corso le indagini per trovare i complici.