CATANIA – Sette ciclomotori a pedalata assistita sequestrati e otto conducenti di monopattino multati. E’ il bilancio dei controlli della polizia municipale di Catania diretti alle biciclette elettriche che circolano frequentemente nelle aree pedonali del centro storico, mettendo spesso a repentaglio l’incolumità dei pedoni con manovre imprudenti o procedendo a una velocità non adeguata alle condizioni di affollamento.
Così negli ultimi giorni tre pattuglie e un motociclista hanno operato in piazza Università, allestendo un vero e proprio percorso di prova, delimitato da transenne e fornito di autovelox per la misurazione della velocità dei veicoli, per verificare se i presunti “velocipedi a pedalata assistita” rispettassero la vigente normativa che prevede la possibilità di essere dotati di un pulsante che permetta di attivare il motore anche a pedali fermi, purché con questa modalità il veicolo non superi i 6 km/h, e comunque che il motore elettrico si disattivi sempre quando la velocità abbia raggiunto i 25 Km/h.
E’ stato accertato che i dispositivi di 7 velocipedi a pedalata assistita avevano superato i limiti di velocità consentiti, e pertanto sono risultati essere dei veri e propri ciclomotori: sono scattati dunque i sequestri e ciascuno dei conducenti è stato sanzionato con tre verbali dell’importo totale di 1.200 euro, per scopertura assicurativa, mancanza di immatricolazione e circolazione in area pedonale affollata di pedoni creando grave pericolo.
Gli agenti hanno eseguito controlli anche nei confronti di 8 conducenti di monopattino elettrico, con multa di 50 euro per aver trasportato un passeggero e di 83 euro perché tenevano un comportamento di guida tale da creare pericolo per i pedoni. Complessivamente la polizia municipale ha elevato verbali per circa 10.000 euro.