LICATA (AGRIGENTO) – “Crapanzano 6 morto”, “Crapanzano ti sparo”. Queste le scritte, intermezzate da tre croci, realizzate con bomboletta spray di colore rosso che sono comparse sul portone d’ingresso dell’area Salute mentale dell’ospedale San Giacomo d’Altopasso di Licata. Minacce rivolte al primario di Psichiatria su cui hanno già avviato le indagini i poliziotti del commissariato cittadino. Non ci sono telecamere di videosorveglianza poste a presidio dell’area dove c’è il portone d’ingresso. “Non ci abitueremo mai a episodi di questo genere che condanniamo con tutte le nostre forze. Le scritte – ha detto Santo Pitruzzella, presidente dell’Ordine dei medici di Agrigento – hanno il sapore amaro della violenza che si esplica con l’intimidazione. L’Ordine è al fianco del professionista”.