MARSALA (TRAPANI) – Per omicidio colposo in concorso, il gup del tribunale di Marsala Chiara Vicini ha rinviato a giudizio dodici medici dell’ospedale di Castelvetrano, nel Trapanese, in servizio, all’epoca dei fatti, nei reparti di medicina e chirurgia. Imputati sono Antonino Lo Sciuto, Angelo Maria Patti, Amedeo Musiari Brunone, Carmelo De Bilio, Giuseppe Gioia, Gaetano Furgiuele, Antonio Tavormina, Paola Acquaro, Alessandro Traficante, Alberto Allotta, Domenico Vitale e Maurizio Di Piazza. L’avvio del processo, davanti al tribunale di Marsala, è stato fissato per l’11 marzo 2024.
Nel procedimento si sono costituiti parte civile i quattro fratelli della vittima, Francesco Carbonello, insegnante di Salemi, deceduto all’età di 55 anni il 19 giugno 2019. Ad assistere i familiari sono gli avvocati Francesco Salvo e Marco Romanelli. Nel giugno 2019, l’insegnante venne ricoverato nel reparto di medicina dell’ospedale di Castelvetrano per un attacco di colite acuta. Ma dopo oltre dieci giorni di ricovero le sue condizioni non accennavano a migliorare. Per questo, fu trasferito nel reparto di chirurgia dello stesso nosocomio, dove venne sottoposto a due interventi chirurgici. Ma dopo il secondo vi fu il decesso. E i familiari sporsero una denuncia-querela contro ignoti da cui è scaturito il procedimento penale.