Omicidio Valguarnera: il ricercato non si trova

Non c'è traccia dell'auto, nessun esito dalle intercettazioni

VALGUARNERA CAROPEPE (ENNA) – Lo cercano senza sosta carabinieri e polizia, ma ancora nessuna traccia di Guglielmo Ruisi, l’imprenditore edile di 51 anni, sospettato e ricercato per l’omicidio di Salvatore Roberto Scammacca, 47 anni, l’operaio ucciso lo scorso 10 ottobre in pieno centro, a Valguarnera. Di Ruisi, conosciuto in città come un gran lavoratore, ormai da 6 giorni non si sa nulla e non sarebbe stata trovata neanche la sua Mercedes, con la quale è fuggito subito dopo avere sparato almeno tre colpi di pistola a Scammacca. Nelle ricerche sono impegnati anche i carabinieri dello Squadrone Cacciatori di Sicilia. Anche le intercettazioni, disposte sul cellulare dell’uomo, non avrebbero dato alcun esito. Probabilmente il presunto omicida si è liberato del telefono.

Salvatore Roberto Scammacca, a bordo della sua Panda, secondo la ricostruzione investigativa, aveva incrociato Ruisi alla guida della sua Mercedes prima di essere raggiunto da un colpo di pistola sparato da Ruisi, con il quale dal 2018 covavano antichi rancori a causa di una disputa riguardante un carro di carnevale. La vittima, raggiunta dal colpo, aveva perso il controllo dell’auto, finita contro il furgoncino di un venditore di frutta e investendo il commerciante e un’anziana cliente, Nunzia Arena, 86 anni, morta poche ore dopo all’ospedale di Caltanissetta per le gravi lesioni causate dall’impatto. Le ricerche di Ruisi erano scattate subito dopo, ma l’uomo ad oggi, sembra essersi volatilizzato. Intanto dopo l’autopsia, il corpo di Scammacca è stato restituito alla famiglia e sono stati fissati i funerali, che saranno celebrati alle 15.30 di domani nella chiesa Madre di Valguarnera. Sempre domani, nella stessa chiesa, alle 17.30 si svolgeranno i funerali di Nunzia Arena.

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