CATANIA – I carabinieri di Catania in meno di 24 ore sono riusciti a individuare e fermare l’autore di una rapina messa a segno ai danni di un 42enne catanese nel quartiere San Berillo. Ieri il 42enne e un suo amico, mentre rincasavano a piedi dopo aver trascorso la serata nei locali di San Berillo, arrivati in via Sturzo sono stati accerchiati da tre energumeni stranieri che, dopo avergli sbarrato la strada, li hanno immobilizzati. Mentre due li tenevano fermi, il terzo gli ha rubato i telefoni dalla tasca, minacciandoli di morte qualora avessero opposto resistenza. Spaventati, i due catanesi sono rimasti immobili mentre gli venivano sfilati i due cellulari, uno dei quali buttato via perché considerato di poco valore.
Dopo aver portato a segno il colpo, i tre si sono dileguati per le viuzze del quartiere, mentre i due giovani, nonostante fossero ancora sotto shock, si sono subito rivolti ai carabinieri. I carabinieri hanno esaminato le telecamere presenti sul posto e attraverso l’identikit diramato hanno infatti riconosciuto in via Di Prima uno dei colpevoli, un nordafricano di 31 anni, pregiudicato e senza fissa dimora, portato nel carcere di Catania Piazza Lanza. Le indagini proseguono per risalire ai due complici.