PALERMO – La Regione siciliana con risorse proprie ha deciso di finanziare l’abbattimento fino al 50% delle tariffe aree applicate dalle compagnie aeree. Lo sconto è riservato ai residenti in Sicilia per i collegamenti da e per l’Isola verso i tre aeroporti di Milano e i due di Roma. Lo hanno annunciato, in conferenza stampa a Palazzo d’Orleans, il presidente della Regione Renato Schifani e l’assessore ai Trasporti Alessandro Aricò. Il governo Schifani ha stanziato per il provvedimento 27,5 milioni di euro di fondi propri che garantiranno gli sconti per 13 mesi. Domani il governo Schifani pubblicherà il bando per raccogliere le adesioni delle compagnie aree; l’avviso rimarrà aperto per dieci giorni, poi dal primo dicembre partiranno gli sconti. L’abbattimento del 25% sarà per tutti i residenti in Sicilia e potrebbe scattare già al momento della prenotazione dalle piattaforme delle compagnie che aderiranno, l’ulteriore 25% invece è destinato agli studenti e alle fasce più deboli con un reddito Isee fino a 9.360 euro; in quest’ultimo caso se le compagnie non accetteranno l’autocertificazione di studenti e fasce deboli al momento della prenotazione sarà direttamente la Regione a gestire le richieste di rimborso attraverso un proprio portale.
“Abbiamo lavorato otto mesi per raggiungere questo risultato, operando in silenzio – hanno detto Schifani e Aricò – Ringraziamo il governo Meloni e in particolare il dipartimento Trasporti e il vice ministro Galeazzo Bignami per il sostegno”. Per quanto riguarda le risorse finanziarie si tratta di 12,5 milioni di fondi assegnati dallo Stato alla Sicilia per l’insularità, e di 15 milioni di fondi del bilancio della Regione, 5 dei quali appostati nella legge di stabilità dell’anno scorso e altri 10 milioni nella legge di stabilità 2024. “Un provvedimento senza precedenti, molto concreto e contemporaneamente anche dal forte valore simbolico, perché ribadisce che il governo regionale – in piena comunione di intenti con quello nazionale guidato a Roma dalla nostra Giorgia Meloni – sta tutelando e tutelerà con i fatti il sacrosanto diritto dei siciliani a godere di una mobilità economicamente sostenibile”, affermano Giorgio Assenza (capogruppo all’Ars) e i coordinatori regionali di Fratelli d’Italia, Giampiero Cannella e Salvo Pogliese, commentando gli sconti previsti sul costo dei biglietti aerei per i residenti in Sicilia.
Il Codacons boccia lo sconto del 50% per i residenti varato sui biglietti aerei dalla Regione Siciliana. “Si tratta di una misura che non risolve affatto il problema del caro-voli, ma anzi rischia di spingere le compagnie aeree a lucrare ancora di più aumentando le tariffe sfruttando proprio lo sconto concesso ai viaggiatori siciliani – spiega il Codacons -. Inoltre per la misura vengono usati fondi pubblici. Questo significa che saranno sempre i cittadini a pagare le tariffe stellari dei biglietti aerei, solo in modo diverso: non più attraverso l’acquisto del titolo di viaggio, ma mediante i finanziamenti messi a disposizione dalla Regione. Infine la misura rischia di determinare una pericolosa discriminazione a danno dei cittadini che vivono fuori dall’isola: lo sconto sarà infatti valido solo per chi parte dagli scali di Roma e Milano, ma non si applicherà alle partenze da tutti gli altri aeroporti della penisola, con evidente pregiudizio per gli utenti”, conclude il Codacons.