Il Catania formato Lucarelli prende sempre più forma. La terza vittoria, in questo caso ai rigori (nella foto Catania Fc la trasformazione di Castellini), in altrettante partite regala ulteriore convinzione e fiducia all’ambiente dando corpo a un valido percorso alternativo lungo la strada che porta agli spareggi promozione.
Superati gli ottavi di Coppa Italia grazie al successo contro il Crotone, i rossazzurri sfideranno nei quarti il Pescara, ancora una volta in gara secca e con l’aiuto del fattore campo. Data da decidere: si giocherà al Massimino il 12 o 13 dicembre. Qualora dovessero superare il turno, gli etnei accederanno alla semifinale, da disputare con partite di andata e ritorno mercoledì 24 gennaio e mercoledì 28 febbraio. La doppia finale è prevista per il 19 marzo e il 2 aprile.
Oltre a Catania-Pescara, i quarti prevedono Avellino-Lucchese, Vicenza-Rimini e Pontedera-Padova. La squadra che vincerà la Coppa Italia di categoria si qualificherà direttamente alla fase nazionale dei playoff, saltando i due turni della fase del girone.
Un’opzione in più per il Catania, al momento staccato di 8 lunghezze dal secondo e terzo posto occupato dal duo Picerno-Benevento e undici dalla capolista Juve Stabia. Distanze che Lucarelli conta di accorciare prima della pausa natalizia, dando seguito alle vittorie con Turris e Giugliano, magari con l’aiuto di un calendario non impossibile (Francavilla in casa, derby a Messina e Sorrento al Massimino prima dell’impegnativa trasferta di Benevento che chiuderà il girone d’andata).
In una settimana senza pause, il gruppo pensa già al match interno con il Francavilla, da affrontare gestendo le forze dopo i 120′ disputati contro il Crotone. L’ambiente ci crede, come testimoniano i buoni riscontri della prevendita appena avviata, e ci credono anche i giocatori, Lucarelli e la società, che con l’arrivo del tecnico livornese ha riordinato i quadri tecnici.
In Coppa Italia si è rivisto con la prima squadra Michele Zeoli, che ha salutato la Primavera per entrare nello staff di Lucarelli. L’ex terzino rossazzurro affiancherà da collaboratore tecnico l’allenatore livornese e il suo vice Vanigli dedicandosi in particolare al lavoro sulle palle inattive.
La panchina lasciata libera da Zeoli ha già trovato un nuovo padrone. E’ Marco Biagianti. Come da noi anticipato, l’ex centrocampista rossazzurro e il suo vice Giuseppe Calvaruso, che sin qui hanno ben guidato l’Under 17, si occuperanno dunque dell’Under 19. Un nuovo tassello nel piano di riordino del vivaio che nei prossimi giorni porterà ulteriori ritocchi ai quadri tecnici del settore giovanile.