All’ultimo respiro. Catania-Turris è tutta nel finale: l’1-1 sembra scritto ma Chiricò batte un angolo che trova la testa di Bouah, bravissimo a inserirsi. Gol vittoria e il Massimino esplode. Il difensore si toglie la maglia e corre sotto la curva, la stessa cosa fa Lucarelli che abbandona la panchina e va a esultare con i tifosi. Tutto liberatorio. Se avrà il sapore della svolta lo diranno le prossima partite, ma di certo questo successo, meritato, ha un valore importante.
Lucarelli, applauditissimo dal pubblico a inizio gara, conferma la difesa a 4. La novità tattica è Rocca che gioca da sottopunta. Lo schema è il 4-2-3-1. Squadra camaleontica come vuole l’allenatore toscano, e con un approccio diverso. Di Carmine va vicino alla rete al 7′: passaggio filtrante di Bouah, l’attaccante entra in area e di destro spedisce di poco a lato. E’ un Catania propositivo. Sempre dalla catena di destra arriva l’occasione migliore al 16′: dopo un cross deviato di Bouah, Zammarini riesce a servire Di Carmine che tira a colpo sicuro, ma Fasolino risponde benissimo di piede.
La Turris risponde subito dopo con una conclusione di Giannone che si perde a lato. Ma sono i rossazzurri a tenere il pallino del gioco. Chiricò, che gioca per la squadra, serve benissimo di tacco Zammarini: arriva il cross per Rocca, la conclusione è potente ma esce di poco oltre il palo alla sinistra di Fasolino. Il gol è nell’aria e arriva al minuto 38: calcio d’angolo di Chiricò, bellissima parabola, Curado svetta di testa e spedisce in rete. E’ il primo gol su palla inattiva in campionato. Il Massimino esplode per la prima realizzazione nel torneo di un giocatore che non faccia parte del reparto d’attacco.
Nel secondo tempo poche occasioni, il Catania gestisce bene ma alla prima vera opportunità la Turris pareggia. Nocerino sfugge a Silvestri e crossa, D’Auria pesca un solissimo De Felice che batte Bethers: 1-1 e di nuovo silenzio al Massimino. Lucarelli incoraggia i suoi che hanno un quarto d’ora per riprendersi i tre punti. Lo fanno proprio all’ultimo secondo con Bouah. Dopo la rete viene espulso Caneo che si lamenta per l’extra recupero. Lucarelli ottiene ciò che voleva e quella corsa può valere un nuovo inizio.
CATANIA-TURRIS 2-1
CATANIA (4-3-3): Bethers; Bouah, Silvestri, Curado, Mazzotta (33′ st Castellini); Zammarini (42′ st Zanellato), Quaini, Rocca (33′ st Deli); Chiricó, Di Carmine (32′ st Sarao), Marsura (26′ st Bocic). In panchina: Livieri, Rapisarda, Lorenzini, Maffei, De Luca, Chiarella, Dubickas. Allenatore: Lucarelli
TURRIS (3-4-3): Fasolino; Esempio, Cocetta, Burgio; Saccani (26′ st Gum), Scaccabarozzi, Franco (1′ st Pugliese), Contessa; Giannone (26′ st Nocerino), Maniero (26′ st De Felice), D’Auria (34′ st Miceli). In panchina: Pagno, Iuliano, Maestrelli, Frascatore, Primicile, Matera, D’Alessio, Pavone, Guida. Allenatore: Caneo
ARBITRO: Vogliacco.
RETI: 39′ pt Curado, 30′ st De Felice, 51′ st Bouah.
NOTE: pomeriggio soleggiato, terreno di gioco in buone condizioni. Spettatori: 16.527. Ammoniti: Cocetta, Maniero, Sarao, Zanellato. Angoli: 7-4. Recupero: 0′; 5′.