PALERMO – Pubblicato sul portale della Regione Siciliana l’avviso esplorativo alle compagnie aeree per applicare uno sconto sul prezzo dei biglietti ai cittadini residenti in Sicilia e ridurre così gli svantaggi derivanti dall’insularità. Si precisa che le categorie prioritarie per le quali la riduzione del biglietto arriverà al 50% sono gli studenti, i disabili con almeno il 67% di invalidità, i residenti con un Isee inferiore a 9.360 euro.
Per un errore in precedenza era stato comunicato l’inserimento di categorie non presenti nell’avviso. Il contributo per le categorie prioritarie, i cui requisiti di ammissibilità dovranno essere accertati dalle compagnie aeree aderenti, dovrà essere richiesto a rimborso al dipartimento regionale delle Infrastrutture entro 30 giorni dalla data del volo.
“Federconsumatori Sicilia nutre molti dubbi sul decreto annunciato dal presidente Schifani in base al quale sarà messo in piedi un meccanismo di rimborso del prezzo dei biglietti da e per la Sicilia, fino a un massimo di 150 euro. I dubbi sono sia di merito che di metodo”, dice il presidente regionale dell’associazione, Alfio La Rosa. “Per quanto riguarda il merito: si prendono 12,5 milioni di euro assegnati dallo Stato per risolvere i problemi derivanti dall’insularità della Sicilia e altri 15 milioni li mette la Regione, prendendone 10 dalla finanziaria 2024 – aggiunge il presidente -. In pratica si prendono soldi che lo Stato paga per risolvere i problemi dell’insularità e altri soldi che i cittadini siciliani versano in tasse o ricevono come trasferimenti dallo Stato e si dirotta un totale di 27,5 milioni di euro per tamponare, e non certo risolvere, il problema del caro voli”. Dubbi anche sul metodo. “Ci sembra molto difficile che le compagnie aeree accettino di modificare i propri sistemi di prenotazione per inserire la possibilità di ottenere lo sconto”.