TREMESTIERI ETNEO (CATANIA) – La notte scorsa a Tremestieri Etneo i carabinieri hanno arrestato due giovani, un 23 enne e un 21enne, che si erano introdotti dopo aver spaccato alcune porte nei locali dei Servizi demografici del Comune in via Ettore Majorana e avevano forzato due distributori automatici di merendine per impadronirsi di 25 euro in monete. Un 21enne che avrebbe fatto da ‘palo’ è stato denunciato.
I militari avevano notato il gruppetto, arrivato a bordo di una city car nella zona, dove si trovano diversi edifici pubblici, tra cui il comando della polizia locale, gli uffici demografici del Comune e l’Istituto scolastico De Amicis. Si aggiravano con atteggiamento guardingo. Seguendoli a distanza i carabinieri hanno potuto osservato i movimenti del gruppetto: dopo aver parcheggiato i tre si sono separati; uno è rimasto, gli altri due hanno proseguito a piedi per introdursi in maniera furtiva all’interno del plesso comunale, da cui sono usciti dopo una manciata di minuti, correndo verso il complice fermo in macchina.
Prima che la coppia potesse salire sull’auto e scappare, pensando di averla fatta franca, è scattato il blitz dei carabinieri, che ha colto il gruppo di sorpresa. Nella macchina sono stati poi recuperati numerosi altri strumenti da scasso come grimaldelli, chiavi inglesi e un taglierino, tutti ben nascosti sotto la tappezzeria, mentre nel bagagliaio è stato scoperto addirittura un flex con filo a corrente e lama inserita.