AGRIGENTO – Cinque romeni, dai 20 ai 41 anni, sono stati arrestati a Palma di Montechiaro da polizia e carabinieri, per rissa aggravata, lesioni personali e danneggiamento. Il diverbio, ben presto trasformatosi in un tafferuglio, si è innescato a causa della non gradita relazione fra un bracciante agricolo 27enne, residente a Canicattì, e la figlia di un 41enne, anch’esso bracciante agricolo, residente a Palma di Montechiaro. La lite ha coinvolto i componenti delle due famiglie che hanno utilizzato anche due coltellacci e una grossa padella di ghisa.
Due i feriti: il 27enne ha riportato fratture multiple al setto nasale e alla mandibola giudicate guaribili in circa 30 giorni; un altro di 20 anni, parente del 41enne, ha invece riportato ferite che guariranno in 7 giorni. I cinque romeni arrestati sono stati posti ai domiciliari in attesa dell’udienza di convalida. Accertato, dalle forze dell’ordine, anche il danneggiamento del lunotto posteriore dell’auto che il ventisettenne ha usato per spostarsi da Canicattì a Palma di Montechiaro.