CATANIA – Lo hanno trovato grazie all’“alert alloggiati”, il software che segnala alla polizia la presenza di latitanti o persone con provvedimenti a carico e da eseguire mentre sono ospiti di strutture ricettive. Così gli agenti si sono presentati in piazza dei Martiri, dove hanno trovato un 46enne che doveva scontare una condanna definitiva di 6 mesi e 21 giorni in carcere, oltre a una pena pecuniaria di 60 mila euro per numerosi reati commessi in materia di normativa sulle imposte, sulla produzione e sui consumi. Era stato infatti coinvolto in una indagine in quanto appartenente a un giro di affari attraverso il quale veniva gestito illecitamente l’approvvigionamento, il trasporto e lo stoccaggio di gasolio per autotrazione.