In provincia di Catania i carabinieri del Nas hanno denunciato il titolare di un laboratorio dolciario per l’impiego di materie prime e semilavorati congelati e in cattivo stato di conservazione, tenuti in ambienti con gravi carenze igienico-sanitarie, presenza di carcasse di insetti ed esalazioni nocive dovute al cattivo funzionamento dell’impianto fognario. Sottoposta a sequestro l’intera attività, con 1.700 chili di prodotti finiti ritenuti non idonei al consumo, per un valore di 530.000 euro. Presso uno stabilimento alimentare sempre della provincia etnea sono stati trovati, in fase di lavorazione, oltre due tonnellate di prodotti semilavorati di origine vegetale e pistacchio in guscio, di provenienza extracomunitaria, invasi da parassiti.
Inoltre a seguito di verifiche presso 4 pasticcerie e 2 aziende di prodotti dolciari – dislocate tra le province di Trapani, Palermo e Agrigento – sono stati sequestrati 260 panettoni e 400 vasetti di crema di pistacchio/mandorle, privi di tracciabilità e con riferimento a ingredienti a base di pistacchi, mandorle e agrumi di Sicilia, in realtà provenienti da altre regioni o dall’estero. Gli interventi dei carabinieri del Nas rientrano in un controllo più ampio a livello nazionale, di concerto con il ministero della Salute, che ha portato al sequestro di oltre 39 tonnellate di dolci tipici.