La Chiesa cattolica avrebbe venduto circa 30 mila bambini all’insaputa delle loro madri. È quanto rivelato nel podcast ‘Kinderen van de Kerk’ della testata belga Het Laatste Nieuws, in cui madri e bambini adottati parlano per la prima volta di questi eventi svoltisi in un arco temporale che va dalla fine della Seconda guerra mondiale fino agli anni Ottanta. Le donne incinte e non sposate, a quanto riporta la testata, venivano collocate in istituti cattolici, dove subivano umiliazioni e persino abusi sessuali.