MESSINA – Capitaneria di porto e guardia di finanza, all’interno del mercato di Sant’Orsola, nella zona nord del comune di Messina, hanno eseguito alcune verifiche tra i commercianti di prodotti ittici, in collaborazione con il personale dell’Aps. In alcuni casi si è scoperto che diverse partite erano prive di indicazioni riguardo la provenienza, scadenza e tracciabilità sia dei prodotti freschi che di quelli congelati, ma nel contempo è stato trovato del tonno rosso sottomisura. Sono stati redatti sei verbali amministrativi, con sanzioni per novemila euro e con il contestuale sequestro di prodotti ittici non conformi, per un peso complessivo di circa 90 chili.
Inoltre grazie alla collaborazione di un cittadino che ha segnalato la presenza di una partita di pesce precedentemente nascosta all’interno di un garage ad un centinaio di metri dal mercato, si è riusciti a rintracciare il prodotto e porlo sotto sequestro. A seguito di ispezione sanitaria, circa la metà del prodotto ittico sequestrato, giudicato idoneo al consumo umano, è stato donato in beneficienza ad enti caritatevoli, mentre la restante parte è stata smaltita con l’ausilio di una ditta specializzata.