CATANIA – Il fumettista Zerocalcare si è presentato oggi a Catania per manifestare solidarietà allo studentato 95100 di via Gallo dopo lo sgombero effettuato ieri mattina dalla polizia, che ha sfrattato gli occupanti dei locali appartenenti alla Biblioteca Ursino Recupero. “Lì c’era un consultorio – dice – e non è giusto sottrarre alla città uno spazio sociale. Si parla tanto di violenza di genere e poi si negano gli spazi per contrastarla”.
Associazioni e partiti hanno subito contestato duramente l’iniziativa della polizia, al coro si unisce adesso anche Rifondazione comunista: “E’ stata un’operazione di stampo militare, lì dove funzionava un consultorio autogestito, dove si incontravano le femministe di Non una di meno, dove si dava assistenza agli sfrattati, dove si davano risposte ai problemi incontrati dagli studenti universitari. Uno spazio pubblico dove si praticava la solidarietà, e che suppliva con il volontariato alla distruzione del welfare degli ultimi anni. Lo sgombero è avvenuto su richiesta della Biblioteca Ursino-Recupero, di proprietà del Comune di Catania”.