CALTAGIRONE (CATANIA) – Novanta persone che avrebbero percepito indebitamente il reddito di cittadinanza sono state denunciate da militari della guardia di finanza di Caltagirone. Le indagini delle Fiamme Gialle calatine hanno permesso di constatare un’indebita percezione di 34.865 euro riuscendo inoltre a evitare un ulteriore esborso statale pari a 519.647 euro. Tra i denunciati numerosi extracomunitari che non avrebbero maturato il periodo di residenza minima di 10 anni nel territorio nazionale e lavoratori irregolari ‘in nero’ che non avevano comunicato la variazione della posizione lavorativa all’Inps per un eventuale ricalcolo dell’importo da percepire o disporre della sua totale decadenza. In alcuni casi è stato inoltre accertato che le somme sarebbero state indebitamente percepite da persone condannate per spaccio di sostanze stupefacenti, reato per il quale, in caso di condanna definitiva è espressamente prevista l’esclusione per l’accesso al beneficio. I percettori sono stati anche segnalati all’Inps per la revoca del contributo e per il recupero delle somme già erogate.