La Corte di Assise di Siracusa ha condannato all’ergastolo Adriano Rossitto, 40 anni, di Lentini, per tre omicidi. L’imputato, titolare di una agenzia di pompe funebri, è stato ritenuto responsabile della morte di Lucia Marino, 56 anni, e Francesca Oliva, 80 anni, figlia e madre, trovate cadavere a distanza di pochi giorni l’una dall’altra nel luglio del 2021. La prima venne trovata nella sua abitazione, l’ottantenne avvolta in una pellicola di plastica all’interno di una bara in un garage.
Mentre si trovava in carcere, nel luglio 2022, i carabinieri notificarono a Rossitto un ulteriore provvedimento cautelare in carcere per l’omicidio di Francesco Di Pietro, bancario in pensione, trovato cadavere nell’agosto 2019 in contrada Ciricò di Carlentini all’interno di una body bag. Dall’analisi dell’attività investigativa, a carico di Rossitto, sarebbero emersi gravi indizi soprattutto per le discrepanze delle sue dichiarazioni, stando alla ricostruzione della pubblica accusa che ha puntato anche sui rilievi compiuti dai Ris. Rossitto ha sempre negato le accuse. Il procedimento giudiziario non ha mai chiarito le ragioni per cui Rossitto avrebbe ucciso le sue vittime.