AGRIGENTO – La polizia penitenziaria del carcere Pasquale Di Lorenzo di Agrigento è intervenuta per riportare la calma fra i circa 50 detenuti che hanno inscenato una rivolta. I reclusi erano armati di bastoni, acqua e olio bollente. Polizia e carabinieri hanno circondato il penitenziario dove la protesta sarebbe scoppiata a causa dell’inefficienza dei riscaldamenti e di altre annose questioni. La polizia penitenziaria è riuscita a sedare la rivolta e più detenuti sono stati arrestati. Alla casa circondariale è presente anche il procuratore aggiunto Salvatore Vella.