L’associazione “Il filo della vita” è nata a Catania nell’aprile del 2015 dall’idea di un gruppo di donne, la maggior parte delle quali ha vissuto l’esperienza del tumore, che ha deciso di mettersi a disposizione degli altri. “Ci mettiamo il cuore, l’anima, il nostro vissuto – spiega la presidente Enza Marchica -, vogliamo far circolare il messaggio forte che la prevenzione è vita, chi si trova nella malattia lo prendiamo per per mano per fargli attraversare in maniera meno traumatica e meno problematica tutto il percorso”.
“La malattia – continua – ci ha donato un supplemento di anima che vogliamo donare al prossimo. Certo ciò che riusciremo a fare sarà solo una goccia nell’oceano, ma come diceva Madre Teresa di Calcutta, se questa goccia non ci fosse, all’oceano mancherebbe”. Il 2023 è stato un anno importante per l’associazione che ha voluto fare un bilancio dell’attività di un anno insieme alle socie a cui la presidente Marchica (nella foto al centro tra, a sinistra, Eleonora Caserta, segretaria, e Daniela Aiello, tesoriera, e a destra Laura Mancuso e Rosanna Aiello, componenti del direttivo) ha riferito dei progetti realizzati a partire dal Laboratorio creativo di Teodora di Catania e Melilli, con gli istruttori del Circolo Canoa Catania Fabrizio Messina, Tiziana Marletta e Beatrice Gliozzo, la make up artist Simona Di Mauro, Myriam Mazza del progetto Ricomincio da me curato da Nora Caserta, i banchetti solidali curanti da Franca Licitra e tutti i responsabili degli altri progetti associativi.
Nel corso dell’incontro la Fashion artist Salvy Sicily ha voluto donare all’associazione una serie di cappelli, sue creazioni, da consegnare alle donne in terapia a cura della specialista Daniela Aiello – psicologa – e della socia Loredana Caputo. Breve cenno anche ai progetti per il 2024 sempre mirati alla diffusione della prevenzione e dell’aiuto nel sociale.