CATANIA – Aprirà a marzo il cantiere per realizzare in viale Moncada 27, a Librino, due edifici di 32 alloggi ciascuno di edilizia economica e popolare. Una possibilità che si concretizza grazie all’iniziativa dell’amministrazione comunale, in particolar modo dell’assessorato ai lavori pubblici, che nel 2021 ha presentato il progetto per la realizzazione di interventi di edilizia sociale e rigenerazione urbana – Librino città moderna, ammesso a finanziamento nell’ambito del PNRR grazie al programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare (Pingua).
L’obiettivo dell’investimento, aggiudicato per 10 milioni di gara con una gara d’appalto a basa d’asta di 12,7 mln di euro, è quello di costruire nuovi alloggi pubblici per ridurre le difficoltà abitative, riqualificando aree degradate e puntando alla sostenibilità e all’innovazione verde attraverso una nuova impostazione dell’edilizia popolare, che sfrutta strumenti utili a garantire il benessere sociale e il decoro urbano. “Ridurre il disagio abitativo, ovvero incrementare la risorsa di alloggi di edilizia residenziale pubblica attraverso la costruzione di 64 alloggi – ha detto il sindaco Enrico Trantino – è un obiettivo che personalmente ho perseguito già durante la mia esperienza di assessore ai lavori pubblici, quando nell’aprile del 2021 presentammo l’idea progettuale e tre mesi dopo ottenemmo l’ammissione a finanziamento nell’ambito della disponibilità dei fondi”.
“Ora – ha proseguito Trantino – grazie all’impegno costante di tecnici e funzionari e l’indirizzo politico di Sergio Parisi che guida anche i lavori pubblici, siamo riusciti ad appaltare due edifici di edilizia residenziale pubblica nel Piano di Zona di Librino costituiti da 32 alloggi ciascuno, per cui nel rispetto degli indirizzi del programma ministeriale, che coincidono con i nostri, non si avrà consumo di nuovo suolo”.
Al fine di contenere fenomeni di marginalità sociale e di favorire la creazione di un contesto di aggregazione e ritrovo, è prevista anche la riqualificazione degli spazi esterni circostanti gli edifici di nuova realizzazione. L’intervento consiste, infatti, nella riconversione di due aree poste rispettivamente in adiacenze dei due edifici di progetto, nonché della riqualificazione e dell’ampliamento del parcheggio dei condomini, volti a soddisfare il fabbisogno determinato dalla nascita dei 64 alloggi, con numerosi spazi a verde e alberature anche di alto fusto. “Si tratta – ha spiegato l’assessore Parisi- di due unità immobiliari che una volta realizzate potranno rispondere, seppure solo parzialmente, alle necessità di tante famiglie di avere una casa che sfrutta nuovi sistemi di efficientamento energetico in un contesto di apprezzabile decoro e vivibilità”.
Al fine di incentivare una mobilità alternativa sostenibile con l’uso di bici e monopattini anche a Librino, nelle vaste aree di parcheggio previste verrà installata una stazione di ricarica elettrica. L’alimentazione elettrica degli edifici di otto piani ciascuno, infine, verrà garantita da impianti fotovoltaici connessi alla rete e l’energia prodotta sarà utilizzata dalle utenze condominiali.