MODICA (RAGUSA) – Branco in azione a Modica per punire il mancato pagamento di dosi di droga prese a credito. Sarebbe quello composto da quattro persone che, lo scorso novembre, hanno aggredito il debitore al culmine di una spedizione, rimasto vittima di una brutale aggressione nel cortile della propria abitazione. A ricostruire l’accaduto è la polizia che ha identificato i quattro aggressori: due fratelli posti agli arresti domiciliari per tentata estorsione, lesioni aggravate e nonché violazione di domicilio in concorso, e altri due indagati denunciati in stato di libertà.
Preceduto da continue gravi minacce sui social da parte dei due fratelli, il gruppo, è la ricostruzione dell’accusa, quella sera avrebbe suonato insistentemente il campanello di casa della vittima che è scesa per un chiarimento. Il gruppo si è così introdotto nella sua proprietà e ha iniziato a colpirlo con calci, pugni e con una bottiglia in vetro, lasciandolo tramortito a terra, allontanandosi immediatamente a bordo di due auto per sottrarsi all’intervento della polizia.
All’arrivo degli agenti il giovane era privo di sensi, accasciato per terra col volto tumefatto e sanguinante per i colpi ricevuti. Per questo è stato ricoverato con un trauma cranico nell’ospedale modicano. Nei confronti degli indagati, agenti del commissariato della polizia di Modica hanno eseguito un’ordinanza cautelare emessa dal gip su richiesta della Procura di Ragusa. Uno dei quattro è uno straniero che era stato denunciato dal commissariato di Modica a fine dicembre per spaccio di droga e, dopo un provvedimento di espulsione del prefetto, il questore ne ha disposto il trattenimento al Cpr.