CATANIA – I devoti del circolo cittadino Sant’Agata domani sera quando deporranno il tradizionale omaggio floreale al monumento della patrona troveranno piazza dei Martiri, “chianu a statua”, completamente trasformata e rigenerata dai lavori di manutenzione realizzati dall’amministrazione di Catania. Lo spazio è stato riconsegnato stamane ai cittadini al termine di quasi tre mesi di restyling con cui, tra l’altro, sono state stato raddoppiate le zone verdi preesistenti e messi a dimora numerosi altri alberi.
Realizzata al servizio dello storico ‘passiatore’, la piazza, che si trova in asse con via Vittorio Emanuele (e quindi a ridosso del mare) negli ultimi anni non era più frequentata per il forte degrado. “Ora – dice il Comune – è un’area del tutto accessibile con un nuovo arredo urbano e nuovi percorsi, adatti anche per i portatori di handicap. Nella prossima primavera, grazie al nuovo impianto di irrigazione realizzato, con la crescita del prato e degli alberi sarà arricchita da nuovi colori e zone d’ombra”.
La piazza, con colonna romana sormontata dalla statua della santa patrona che calpesta il sibilo della peste (idra), rappresenta il simbolo della rievocazione dell’antico periodo pandemico e rievoca il miracolo di avere salvato tante vite. “Una piazza – continua l’amministrazione – che negli ultimi decenni è stata trascurata, ma in realtà molto cara ai catanesi, tanto all’inizio del secolo veniva utilizzata pure dai pescatori della Civita per stendere e asciugare le loro reti”.
Piazza dei Martiri ha un’estensione di 4.475 mq e oggi ha conquistato un’immagine più verde, passando da 1.630 mq a 3190 mq, con l’inserimento di alberi di prunus e arbusti di lagerstroemia, lavandula, rosmarino e altre piante da fiore. Il nuovo arredo urbano completa lo spazio con panchine e beverini, nuovi percorsi a piedi e attrezzati per i portatori di handicap, una rastrelliera per le biciclette, telecamere di videosorveglianza.