ACIREALE (CATANIA) – Un pregiudicato trentenne di Acireale è finito agli arresti domiciliari per una serie di violazioni. Era stato ammesso al beneficio della pena sostitutiva dopo essere stato condannato per reati di droga commessi nel 2020; gli era stato infatti concesso un lavoro di pubblica utilità in una comunità religiosa. Nelle settimane passate, però, la polizia ha segnalato che si era spesso assentato. Il giovane è stato anche denunciato dalla Digos in quanto al termine dell’incontro di calcio Siracusa-Acireale si è reso responsabile di diversi reati, avendo partecipato attivamente a episodi di violenza, minaccia e intimidazione. Motivi per i quali è stato emesso un Daspo per la durata di 5 anni, con prescrizione di presentarsi in un ufficio di polizia del luogo di residenza nei giorni di svolgimento delle gare in cui è impegnata a qualsiasi titolo la squadra dell’Acireale. Gli agenti lo hanno rintracciato e arrestato.