CATANIA – Sindacati preoccupati dopo l’aggressione subita da un funzionario della Motorizzazione civile di Catania durante un’operazione di revisione di un mezzo che stava avvenendo in un centro autorizzato. “Siamo solidali con il nostro collega che, immotivatamente, è stato picchiato e insultato solo per aver fatto il proprio dovere”, hanno detto i partecipanti alla riunione convocata dalle sigle Ugl Autonomie locali e Sadirs e condivisa anche da altri sindacati.
“E’ l’ennesimo caso. Diversi mesi fa un esaminatore è stato minacciato e aggredito dopo aver bocciato un giovane a un esame e sempre mesi fa un nostro commissario ha rischiato grosso per una denuncia avanzata nei confronti di un esaminando trovato in possesso di sistemi di comunicazione a distanza. Non si contano poi i momenti di tensione e le velate intimidazioni che vedono protagonisti tutti noi colleghi ogni qualvolta ci troviamo a espletare missioni soprattutto esterne nell’area metropolitana di Catania. Continua a rimanere un clima di paura e insicurezza che deve essere superato, mentre già ci troviamo ad affrontare una mole di lavoro fuori dal normale con un organico ridotto all’osso. Non escludiamo la richiesta di audizione con il prefetto. In assenza di ulteriori disposizioni siamo pronti a incrociare le braccia fino a quando non saranno poste le indispensabili misure di protezione”.