CATANIA – Nel corso di controlli notturni, i poliziotti catanesi hanno notato in via Scaldara, nel quartiere San Cristoforo, un uomo che frettolosamente entrava all’interno di uno stabile, lasciando socchiuso il portone. Entrati nello stabile, gli agenti si sono accorti della presenza di una grata in ferro, messa a protezione di un appartamento, e dell’uomo notato poco prima che ha dichiarato essere un acquirente di droga e di essere in attesa della dose dopo aver pagato. I poliziotti, dopo aver insistentemente suonato al citofono, hanno sentito più volte tirare lo sciacquone del wc, desumendo che qualcuno si stesse disfacendo della droga.
I poliziotti hanno chiesto l’intervento dei vigili del fuoco per entrare nell’appartamento. A quel punto un cinquantenne pluripregiudicato per reati di droga, ha consentito l’accesso. Questo ha riferito di essere l’unico utilizzatore dell’abitazione ma, all’interno, gli agenti hanno trovato anche un’altra persona, un 23enne catanese, anche lui pregiudicato per droga. Durante la perquisizione sono stati trovati 1.800 euro nascosti nella cappa della cucina, due ricetrasmittenti portatili, un bilancino elettronico di precisione, materiale per il confezionamento, un cartoncino con appunti manoscritti e un listino prezzi.
E’ stato trovato anche un sistema di videosorveglianza che è stato disattivato prima dell’arrivo degli agenti. Inoltre, nel bagno, è stata trovata la presenza di tracce di marijuana, oltre a un forte odore, che confermava che i due se ne erano disfatti prima dell’ingresso dei poliziotti. Il cinquantenne è stato denunciato.