CATANIA – Un lavavetri 32enne nigeriano senza fissa dimora e irregolare in Italia è stato arrestato a Catania dalla polizia dopo che ha aggredito gli agenti intervenuti perché con in mano il suo bastone tergivetro inveiva e gesticolava tentando di colpire le auto e i passanti all’incrocio tra via Diaz e viale Mario Rapisardi. Per immobilizzarlo gli agenti hanno dovuto usare il taser. Alla vista dei poliziotti l’uomo aveva prima gettato il bastone contro gli agenti e poi li aveva minacciati con un cavatappi scagliandosi contro di loro. L’uomo deve rispondere di resistenza a pubblico ufficiale. Il bastone lavavetri e il cavatappi sono stati invece sequestrati.
Il giorno successivo, all’udienza del giudizio per direttissima, l’arresto è stato convalidato dal giudice che, su richiesta della Procura della Repubblica, ha disposto la misura cautelare della custodia in carcere. L’udienza si è poi definita con sentenza di applicazione della pena su richiesta delle parti, che ha irrogato una pena di 10 mesi di reclusione e ha disposto il pagamento delle spese. L’uomo è stato condotto nell’ufficio immigrazione per la notifica di un provvedimento di espulsione.