SIRACUSA – A finire nella lente di ingrandimento dei carabinieri del nucleo Ispettorato del Lavoro di Siracusa, nei giorni scorsi, sono state 2 imprese nel settore della
ristorazione. A seguito di accurate verifiche e mirati accessi ispettivi, i militari hanno denunciato tre imprenditori ritenuti responsabili di non aver opportunamente vigilato sulla messa in sicurezza dei cantieri. Sono state rilevate gravi violazioni in tema di sicurezza sui luoghi di lavoro, lavoro in nero e sfruttamento del lavoro. Nel corso delle ispezioni effettuate, è stata accertata la presenza di 8 lavoratori in nero su un totale di 15.
Inoltre i militari hanno denunciato un lavoratore extracomunitario clandestino senza permesso di soggiorno. Nei confronti del lavoratore straniero è stato notificato il decreto di espulsione dal territorio dello Stato italiano. Sono state comminate 4 ammende pari ad 33.033,06 euro ed elevate sanzioni amministrative per un totale di 62.440 euro. Nei confronti di entrambe le aziende controllate si è provveduto anche ad adottare il provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale per gravi violazioni in materia di tutela della salute e della sicurezza del lavoro e per l’impiego di personale senza preventiva comunicazione di instaurazione del rapporto di lavoro.