L’ultima campagna vaccinale di richiamo contro il Covid per gli over 60 “si è rivelata un flop in Italia”, e in particolare al Sud dove si registrano coperture irrisorie. Addirittura lo 0,9% in Sicilia per la fascia tra 60 e 69 anni. Lo sottolinea la Fondazione Gimbe, che tramite i dati del ministero della Salute ha pubblicato un’analisi sul posizionamento della nostra nazione sui vaccini rispetto ai Paesi europei inclusi nel report dell’Ecdc.
La Fondazione ha effettuato un confronto tra le regioni italiane per le fasce d’età 60-69, 70-79 e over80. Nella fascia 60-69 anni, in particolare, l’Italia si colloca al 14° posto nel continente per le vaccinazioni, con una copertura del 5,7%, in quella 70-79 anni è 15esima (11%) e negli over 80 è 14esima (14,4%). Peggio dell’Italia hanno fatto solo la Grecia e i paesi dell’Est (in particolare la Romania con addirittura lo 0% di copertura). Mentre brilla la Danimarca, prima per copertura in tutte le fasce di età.
Tra le regioni italiane, nella fascia 60-69 anni 10 si collocano sopra la media nazionale: dal 5,9% del Piemonte all’11% della Toscana. Undici regioni si trovano sotto la media: dal 5,6% dell’Umbria allo 0,9% della Sicilia. In quella 70-79 anni, a fronte di una copertura nazionale dell’11%, 9 regioni si collocano sopra la media nazionale: dall’11,5 dell’Umbria al 21,4% della Toscana. Dodici regioni si trovano sotto la media: dal 10,6% del Veneto all’1,8% della Sicilia. Infine per quanto riguarda gli over 80, a fronte di una copertura nazionale del 14,4%, 9 regioni si collocano sopra la media nazionale: dal 14,6% dell’Umbria al 26,3% della Toscana. Dodici regioni si trovano sotto la media: dal 14% di Veneto e Lazio, all’1,9% della Sicilia.
“Le coperture vaccinali per le tre fasce di età nelle regioni italiane – sottolinea il presidente della Fondazione Gimbe, Nino Cartabellotta – ripropongono la frattura strutturale Nord-Sud che caratterizza il nostro servizio sanitario nazionale: le regioni meridionali non solo si trovano al di sotto della media nazionale, ma sono tutte a fondo classifica con coperture vaccinali simili a quelle dei paesi dell’Europa orientale. Anche i risultati della Toscana, che raggiunge le percentuali più elevate di copertura vaccinale nelle tre fasce di età (rispettivamente 11%, 21,4% e 26,3%), rimangono molto lontani da quelli dei paesi del Nord Europa”.