CATANIA – I carabinieri di Catania hanno arrestato per estorsione aggravata il 24enne Mario Aurora. Il giovane è stato posto ai domiciliari con braccialetto elettronico. Lo scorso gennaio presso un distributore automatico di benzina, all’angolo tra viale Della Libertà e via Pietro Mascagni, intorno alle 21, l’indagato ha minacciato un minorenne, costringendolo a pagare il pieno di benzina alla sua auto, per quasi 100 euro.
Il 24enne, a bordo di una Fiat 500X in compagnia della moglie e del figlio, si è avvicinato al minorenne che stava facendo rifornimento al suo motorino, chiedendogli del denaro per la benzina. Il ragazzo è stato anche minacciato: “Guarda a me non interessa, io te l’ho chiesto gentilmente, quindi tu lo fai e basta… picchì ca a fare vuci ci sto un attimo, che qui in giro non c’è nessuno!”. A quel punto la vittima ha tirato fuori dal portafoglio una banconota da 5 euro sperando di riuscire a venir fuori da quella situazione. Il 24enne, però, intascati i 5 euro, avendo notato che il giovane era in possesso di una carta prepagata, lo ha nuovamente minacciato, pretendendo che la adoperasse per pagare il pieno alla sua auto: “Ma io che ci faccio con 5 euro? A mittiri sta catta, ca cà a ittari vuci non c’è nuddu!”.
Spaventato dalle minacce, il giovane ha inserito la carta nella colonnina per il pagamento self service e, alla fine, ha pagato un intero pieno di benzina per quasi 100 euro. Grazie alla visione delle immagini registrate dagli impianti di videosorveglianza della stazione di rifornimento, i militari hanno individuato la macchina dell’uomo verificando che era stata noleggiata dalla madre dell’indagato. E’ stato così rintracciato e posto agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico.